Una tavola rotonda dedicata all’approfondimento del ruolo degli algoritmi d’intelligenza artificiale sulle nostre vite: come essi apprendono dai dati che noi gli forniamo e come influiscono sulle nostre scelte. Alla tavola rotonda parteciperanno imprenditori, artisti ed esperti del settore culturale e tecnologico. Attraverso il pensiero laterale, proprio degli artisti andremo a indagare le diverse problematiche relative all’avvento dell’AI e a individuare nuove relazioni tra uomo e macchina.
Interverranno Daniela Cotimbo (art curator di Re:Humanism), Alfredo Adamo (imprenditore e CEO di Alan Advantage), Francesco D’Abbraccio (artista), Matteo Cremonesi (artista), Erika Bressani (Augmented City Expert di Municipia), Pietro Jarre (founder di Sloweb), Ivan Vigolo.
Continua a leggereAlan Advantage
Re:Humanism è un progetto dell’azienda Alan Advantage nato nel 2018 come un Art Prize dedicato al rapporto tra arte e intelligenza artificiale. La riflessione nata dall’esperienza del premio è stata poi declinata in diverse altre iniziative di carattere teorico ed espositivo. La Alan Advantage che sostiene il progetto è una società di consulenza strategica che da oltre un decennio è impegnata nel campo dell’innovazione e della business acceleration e agisce ispirandosi al paradigma dell’Open Innovation per offrire al mercato dei player di medie e grandi dimensioni le proprie competenze nel miglioramento dei processi aziendali. Negli anni l’azienda ha selezionato più di 30 giovani e capaci team che hanno creato realtà innovative nelle quali ha poi investito circa 400.000,00 euro.